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Spa domestiche: il benessere è Di Casa!

Oggi le abitazioni, considerando l’esperienza domestica forzata legata alla pandemia, sono diventate sempre di più il luogo dove rilassarci e ritrovare noi stessi. Ecco perché sta crescendo a dismisura il numero delle SPA domestiche.

L’influenza del periodo che stiamo vivendo è stata cosi forte che sono radicalmente cambiate le nostre abitudini.

Gran parte delle persone ora lavora da casa e si ritrova a passare molto più tempo tra le mura domestiche rispetto al passato.

Osservando questa tendenza, sin dalla progettazione su carta della casa, occorre tenere conto di nuove esigenze e nuovi spazi dove possiamo prenderci cura di noi stessi.

Avere all’interno della propria casa uno spazio per il benessere, partendo da una doccia trasformata in bagno turco, fino a vere e proprie SPA private, è una tendenza in grande crescita e lo sarà di più in futuro. Perciò diventa fondamentale affidarsi a prodotti di qualità e ad una installazione a regola d’arte.

Esperienza e sicurezza per le SPA domestiche: le fondamenta del tuo benessere

Ecco alcune raccomandazioni. La nostra esperienza sul campo ci aiuta a capire chiaramente come ottenere il massimo da un servizio così apprezzato ma, allo stesso tempo, altamente tecnico.

  • È consigliabile innanzitutto considerare aziende incaricate per l’installazione con lunga esperienza nel settore;
  • È necessario comprendere che i prodotti come saune, bagni turchi o vasche idromassaggio sono prodotti con una fondamentale ed esigente componente funzionale di alta tecnologia;
  • Occorre valutare che i prodotti siano certificati in termini di sicurezza. L’ente italiano preposto è IMQ: la certificazione degli impianti con questo marchio è sinonimo di garanzia.

Un adeguato progetto iniziale per la realizzazione di una piccola SPA non richiede particolari necessità. Si consiglia, però, di prevedere la frequenza d’uso dei prodotti per stimarne i consumi, dato fondamentale per la progettazione degli impianti.

Esistono tecnologie (come quelle di tutti i prodotti EFFE) che consentono un’ ottimizzazione dei consumi sfruttando il massimo dell’energia in una prima fase (ad esempio per portare la temperatura a regime) per poi autoregolarsi per un mantenimento in fase di utilizzo con consumi ridotti di due terzi.

Per quanto riguarda l’utilizzo energetico, le saune finlandesi sono alimentate elettricamente.

I bagni turchi, invece, necessitano di impianti simili a quelli previsti per una piccola caldaia. Il vapore è infatti creato dall’ebollizione di acqua attraverso un generatore che dovrà semplicemente essere collegato all’impianto idrico per l’alimentazione dell’acqua. Serve naturalmente anche una connessione all’impianto elettrico per attingere energia e ad uno scarico.

Prevenzione per un piacere duraturo nel tempo

Per una corretta pulizia della sauna e per preservarla a lungo, si consiglia l’utilizzo di teli per raccogliere il sudore durante le sedute, mentre per bagni turchi e vasche idromassaggio si suggerisce una manutenzione periodica legata all’utilizzo più o meno intensivo che si fa dei prodotti.

Non esiste un obbligo in questo senso, ma una manutenzione almeno annuale garantisce lunghissima vita a tutti gli impianti. Previene inoltre eventuali guasti che, come ovvio, nel tempo potrebbero verificarsi qualora non si effettui alcun intervento di controllo per molti anni.

Gli investimenti in installazione e manutenzione sono irrisori rispetto al piacere e al beneficio psico-fisico che una piccola SPA domestica apporterà alla vostra quotidianità.

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D.Casa crea con te la casa dei tuoi sogni

D Casa dedica grande attenzione al mondo del benessere: propone vasche idromassaggio, docce emozionali, docce cromoterapiche, saune, hammam, minipiscine e tanto altro.

Tra le aziende alle quali D Casa fa riferimento, troviamo Effegibi, che ha gentilmente concesso le immagini dell’articolo.

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